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Drenanti, ritenzione idrica e cellulite
Quando parliamo di drenanti, la mente corre subito alla cellulite, un disturbo molto diffuso tra le donne, spesso legato alla ritenzione idrica.
Ma il bisogno di eliminare liquidi in eccesso e tossine non riguarda solo l’aspetto estetico: spesso c'è anche un malfunzionamento di fegato e reni, causato da abitudini alimentari scorrette. Una dieta sbilanciata influisce negativamente sulla salute delle gambe e, se associata a cattiva circolazione, peggiora il problema. Consumare più verdura e frutta fresca, e mantenere uno stile di vita attivo, aiuta a stimolare la circolazione e l’eliminazione di tossine. E quando questo non basta? È il momento di agire in modo naturale, partendo da ciò che beviamo: l’acqua. Bere almeno 2 litri al giorno, fin dal mattino, è essenziale per innescare un’efficace azione drenante.
Drenanti efficaci
Pilosella. La pilosella è tra le piante drenanti per eccellenza, perfetta per depurare l’organismo e eliminare le tossine. Aiuta a contrastare ritenzione idrica e cellulite, anche nei casi più ostinati, agendo in profondità. È l’ideale nei percorsi di detox e anche quando una dieta sbagliata sovraccarica fegato e reni. La pilosella può essere assunta come tintura madre, capsule o estratto liquido, sempre seguendo le indicazioni di uno specialista. In alternativa, prova un infuso: lascia in infusione un cucchiaino di pianta in acqua bollente, filtra e gusta tiepido.
Ciliegio selvatico. Questa pianta diuretica e profumata è un vero alleato contro i liquidi in eccesso. In quantità elevate ha anche un leggero effetto lassativo, ma la sua principale virtù è drenare i tessuti, anche nei casi di cellulite più avanzata. La tisana al ciliegio selvatico è dolce e gradevole, preparata facendo bollire circa 40 peduncoli per litro d’acqua. È ottima da sorseggiare lungo la giornata, anche fredda o accompagnata da uno snack leggero.
Aloe vera. L’aloe vera è preziosa per depurare il fegato, grazie ai polisaccaridi che eliminano le tossine accumulate. Un fegato sano è il punto di partenza per un buon equilibrio drenante. Consumala al mattino, sciolta in acqua o in infusione insieme a betulla e altre erbe depurative. Una soluzione perfetta anche prima di colazione per supportare da subito le funzioni epatiche.
I frutti drenanti
La frutta è una risorsa straordinaria per drenare l’organismo. Consumata tra i pasti, offre il massimo dei benefici. Tra i protagonisti spiccano ananas e mirtilli, diversi nel gusto ma entrambi molto efficaci. Abbinarli tra loro crea una macedonia fresca e salutare, magari arricchita da spicchi di pompelmo rosa per potenziarne l’effetto depurativo.
Ananas. L’ananas, ricco di acqua e potassio, stimola l’eliminazione dei liquidi e la diuresi. È perfetto a ogni ora del giorno, purché fresco e non cotto, per preservarne le preziose virtù.
Mirtillo. Il mirtillo non ha un’azione drenante diretta ma è noto per migliorare la microcircolazione e rafforzare i capillari. È consigliato quando la ritenzione idrica deriva da problemi circolatori e può essere assunto fresco, come succo o come integratore.
Mango. Ricco di vitamina C, diuretico e leggermente lassativo, il mango favorisce l’eliminazione dei liquidi e regolarizza l’intestino. È perfetto da solo o in abbinamento con l’ananas, e anche le sue foglie in infuso danno ottimi risultati depurativi al mattino a digiuno.
Centrifugati drenanti
I centrifugati sono tra le soluzioni più pratiche per favorire il drenaggio e nutrirsi in modo sano. Si preparano in pochi minuti e combinano frutta e verdura depurative in un mix fresco e leggero. Da bere a colazione, come spuntino o anche in sostituzione di un pasto veloce. Alcuni abbinamenti consigliati:
- Ananas e cetriolo
- Cetriolo e lattuga
- Mango e ananas
- Sedano e lattuga
- Ananas e mela
- Mela e cetriolo
- Sedano e finocchio