Avvertenze
Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata seguendo uno stile di vita sano.
Non eccedere le dosi giornaliere raccomandate.
Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni
In caso di uso prolungato consultare il medico.
Il prodotto è un integratore, i risultati ottenibili possono variare da persona a persona.
In presenza di determinati stati fisiologici o patologici, o in associazione a terapie farmacologiche, consultare il medico.
Istruzioni
1 compressa 3 volte al giorno
Ingredienti
Uva ursina titolata 10% in arbutina
1 compressa contiene uva ursina 300mg | arbutina 30mg 3 compresse (dose giornaliera) uva ursina 900mg | Arbutina 90mg
Informazioni generiche
Denominazione botanica: Arctostaphylos uva-ursi (L.) Sprengel
Famiglia: Ericacee
Parti usate: foglie (Uva ursi folia FUI IX)
Sinonimi: uva dell'orso, ramoliva, uva selvaggia, arbossa, cornolaro, umbriachella, peva
Nomi stranieri: ingl. - Bearberry; fr. – Busserole, Raisin d’ours; ted. - Barentraube, Achelkraut, Sandtraubenkraut, Sandbeerenkraut; sp. – Aguavilla, Uva da oso, Gayuba, Uvaduz, Bujarolla, Branca ursina
Suffrutice legnoso con lunghi fusti striscianti, l'Uva ursina cresce nei luoghi sassosi e nelle brughiere delle Alpi e degli Appennini fino a 2400 mt di altitudine e deve il suo nome volgare al fatto che gli orsi sono molto ghiotti dei suoi frutti rossi farinosi. Può essere facilmente scambiata col Mirtillo rosso che, a differenza dell'Uva ursina, possiede però rami eretti.
E' tradizionalmente impiegata nelle problematiche legate alle vie urinarie e nel trattamento delle litiasi renali.
Lo sapevi che...
I glucosidi idrochinonici sono i componenti che vengono considerati come responsabili di un'attività disinfettante esplicata a livello delle vie urinarie: mediante idrolisi enzimatica (arbutasi) arbutina e metilarbutina vengono scisse nell'intestino in idrochinone e metilidrochinone. Questi vengono assorbiti e coniugati arrivando così ai reni dove vengono nuovamente liberati idrochinone e metilidrochinone che vengono eliminati con le urine svolgendo una fisiologica azione antisettica. Quest'ultimo passaggio è favorito dall'ambiente alcalino e per ottenere i massimi benefici è pertanto conveniente assumere l'Uva ursina con acqua alcalinizzata ad esempio con sodio bicarbonato.
L'azione disinfettante degli idrochinoni è sinergizzata da altri componenti presenti nelle foglie: i metaboliti del piceoside svolgono azione antisettica nei confronti dei microrganismi poco sensibili all'idrochinone; i tannini sono capaci di inibire gli enzimi responsabili della denaturazione dell'arbutina e svolgono azione protettiva dell'epitelio delle vie urinarie; gli iridoidi completano il quadro dell'azione terapeutica nei confronti delle patologie delle vie urinarie svolgendo una buona azione antiinfiammatoria.
L'uva ursina non è un medicinale e pertanto non ha proprietà curative, tuttavia il suo quotidiano impiego può contribuire ad un fisiologico benessere delle vie urinarie
Bibliografia
Pedretti M.: L'erborista moderno, Studio Edizioni, Milano, 1980
Commissione permanente per la revisione e la pubblicazione della Farmacopea Ufficiale: F.U.I. IX - Droghe vegetali e preparazioni, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, Roma, 1991