Polypodium leucotomos - contrasta i danni causati da radicali liberi come il fotoinvecchiamento cutaneo

Polypodium sommità E.S. 300 mg

corrispondente a flavoni 15 mg

Effetti sui disturbi della pelle: negli anni ’70 sono comparsi diversi studi relativi al trattamento della psoriasi. Gli estratti di Calaguala (Polypodium lleucotomos Extracts = P.L.E.) risultarono utili per ridurre l’eccessiva crescita delle cellule cutanee e l’ispessimento della pelle.

Ulteriori studi effettuati negli anni ’80 mostrarono effetti positivi anche nel caso di altre dermatiti e della vitiligine. Dallo studio di Middelkamp  è risultato che la ripigmentazione, soprattutto della zona del viso e del collo, risultava maggiore (44%) rispetto al gruppo di controllo (27%) ed unitamente alla fototerapia UVB a banda stretta si otteneva un miglioramento del 50% e un minore eritema da raggi UV. Risultati positivi sono stati ottenuti anche con l’abbinamento alla fototerapia UVA o all’esposizione solare.

I risultati istologici mostravano un minor numero di cellule ustionate, la preservazione degli isolotti del Langherans, una riduzione della vasodilatazione e dell’infiltrazione di mastcellule (minor infiammazione).

Effetto antiossidante: l’attività antiossidante del PLE si esplica inibendo la formazione delle specie radicaliche dell’ossigeno e interrompendo il propagarsi delle reazioni ossidative (radical scavenger o chain breaker) mediante la formazione di un radicale stabile che non propaga la reazione. Quest’effetto risulta utile per proteggere le cellule cutanee dalla fotoesposizione, riducendo l’insorgenza di manifestazioni eritematose.

Protezione delle cellule nervose: recentemente gli estratti di Polipodium sono stati oggetto di studi sulle cellule nervose, ed è risultata una capacità di contrastare l’invecchiamento e la degenerazione cellulare, con miglioramento della performance cognitiva e l’afflusso di sangue al Sistema Nervoso Centrale.